Il viaggio della Guida Michelin 2022 riprende dalla Franciacorta, che il 23 novembre è stata teatro della presentazione della 67^ edizione italiana.
La presentazione in Franciacorta della Guida Michelin 2022 ha rappresentato la prima tappa di un viaggio che ospiterà anche le edizioni 2023 e 2024, probabilmente come buon auspicio alla candidatura di Bergamo Brescia Capitali della Cultura 2023.
E a proposito di buoni auspici, erano in molti ad augurarsi che la scelta della località portasse (almeno) il secondo macaron a quello che la World’s 50 Best Restaurant ha conscrato per l’edizione 2021 come il miglior ristorante italiano: il Lido 84 dell’ chef Riccardo Camanini.
> Leggi anche: 50 Best Restaurants 2021: il Lido 84 è il miglior ristorante italiano in classifica!
Ma anche quest’anno, ci pensiamo l’anno prossimo! O, probabilmente, no.
Un’edizione lanciata nel segno del marketing e dell’instant win che ha però quantomeno riservato finalmente la giusta visibilità e prestigio ad alcuni giovani chef meritevoli e – per grazia ricevuta – ha aperto gli occhi dinnanzi a un giovane talento femminile, ai fuochi ormai da qualche anno: Solaika Marrocco.
Nell’edizione 2022, la Guida Michelin riporta una raccolta di ristoranti, di cui 378 stellati.
A tale riguardo, vale la pena ricordare che le “stelle” sono quelle che dovrebbero guidare il viaggiatore nella scelta della meta perfetta:
Merita il viaggio (11 ristoranti)
Merita la deviazione (38 ristoranti di cui 2 novità per questa edizione)
Merita la tappa (329 ristoranti di cui 33 novità per questa edizione)
Nella classifica delle stelle per regioni, la Lombardia mantiene la leadership grazie ai 56 ristoranti (3 tre stelle, 5 due stelle e 48 una stella) ed ai 4 nuovi stellati. La Campania si aggiudica invece il record annuale di novità (ben 7) issandosi al secondo posto con 48 ristoranti, (8 due stelle e 40 una stella). Di conseguenza il Piemonte, 1 novità e 45 ristoranti (1 stella, 4 due stelle e 40 una stella), scende sul gradino più basso del podio mentre con una new-entry e 41 ristoranti (1 tre stelle, 5 due stelle e 35 una stella), la Toscana scala in quarta posizione davanti al Veneto che a fronte del totale di 36, è la seconda regione più premiata del 2022 grazie a 5 nuovi ristoranti stellati presenti in guida. Tra le province, Napoli si conferma prima per distacco con 30 ristoranti seguita da Roma in seconda posizione con 20 e quindi da Bolzano; terza a quota 19 ristoranti davanti a Cuneo con 18. Milano scivola in quinta posizione con 16 ristoranti stellati.
Confermati tutti gli 11 ristoranti 3 Stelle Michelin, ovvero: Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.
Conquista la seconda stella il Ristorante Kresios di Giuseppe Iannotti mentre ottiene 2 stelle in una sola edizione il Ristorante Tre Olivi di Paestum dello chef Giovanni Solafrà.
> Scopri il ristorante Kresios di Telese Terme
Conquistano la prima Stella ben 33 ristoranti, di cui finalmente uno con ai fuochi una donna:
Luigi Lepore – Luigi Lepore – Lamezia Terme (CZ)
Hyle – Antonio Biafora – San Giovanni in Fiore (CS)
Aria – Paolo Barrale (NA)
Contaminazioni Restaurant – Giuseppe Molaro – Somma Vesuviana (NA)
Li Galli – Saverio Perna – Positano (SA)
Rear Restaurant – Francesco Franzese – Nola (NA)
Cannavacciuolo Countryside – Nicola Somma – Vico Equense (NA)
Mater1apr1ma – Fabio Verrelli D’Amico – Pontina (LT)
Osteria Acquarol – Alessandro Bellingeri – Appiano sulla strada del vino (BZ)
1908 – Stefan Zippl – Soprabolzano – STELLA VERDE NEW ENTRY (BZ)
San Giorgio – Graziano Caccioppoli – Genova
Orto by Jorg Giubbani – Jorg Giubbani – Moneglia (GE)
L’Arcade – Sergeen Nikita – Porto San Giorgio (FM)
Retroscena, chef Richard Abouzaki e Pierpaolo Ferracuti Porto San Giorgio (FM)
Bianca sul lago by Emanuele Petrosino – Emanuele Petrosino – Oggiono (LC)
Felix Lobasso Home & Restaurant – Felix Lo Basso – Milano
La speranzina Restaurant&Relasi – Fabrizio Molteni – Sirmione (BS)
Osteria degli Assonica – Alex e Vittorio Manzoni – Sorisole (BG)
> Scopri l’Osteria degli Assonica
Somu – Salvatore Camedda – Baja Sardinia (SS)
Gusto by Sadle – Claudio Sadler – San Teodoro (SS)
Fradis Minoris – Francesco Stara – Pula – New Entry Stella Verde (CA)
Nazionale – Fabio Ingallinera e Maurizio Macario – Vernante (CN)
Unforgettable – Christian Mandura – Torino
Octavin – Luca Fracassi – Arezzo
L’acciuga – Marco Lagrimino – Perugia
La Favellina – Federico Pettenuzzo – Malo (VI)
Local – Matteo Tagliapietra – Venezia
Locanda le 4 ciacole – Francesco Baldissaruti – Roverchiara (VR)
Wistèria – Simone Selva – Venezia
Zanze XVI – Stefano Vio – Venezia
Gagini Restaurant – Maurizio Zillo – Palermo
Porta di Basso – Domenico Cilenti – Peschici FG)
Primo Restaurant – Solaika Marrocco – Lecce
> Scopri il Primo Restaurant di Lecce
Perdono invece la stella 15 ristoranti:
La Stua de Michil – Alta Badia (BZ)
L’aria – Blevio (CO)
Le Colonne – Caserta
Le Petit Bellevue – Cogne (AO)
La taverna – Colloredo di Monte Albano (UD)
Ora d’Aria – Firenze
Villa Giulia – Gargnano (BS)
It – Milano
Ambasciata – Quistello (MN)
La fenice – Ragusa
Bistrot 64 – Roma
Il Ridotto – Venezia
Osteria da Fiore – Venezia
Il Portale – Verbania/Pallanza (VB)
Cinzia da Christian e Manuel – Vercelli
Torna la sezione dedicata alla “gastronomia sostenibile” che premia gli chef che scelgono la sostenibilità come formula all’interno della loro cucina e dell’approccio consapevole ed ecosostenibile, con l’assegnazione della stella verde.
Le 30 nuove Stelle Verdi, da aggiungersi alle 13 del 2021, assegnata a:
PS Ristorante Cerretto Guidi (FI)
Mater Terrae, Roma
Lerchner’s in Rungeen ,San Lorenzo di Sebato
Gasthof zum Hirschen /Antica Locanda al Cervo, San Genesio (BZ)
Agritur El Mas, Moena
Osteria Enoteca Gambrinus, San Paolo in Piave (TV)
Venissa ,Venezia
Sanbrite, Cortina d’Ampezzo
Le Trabe, Paestum (SA)
Signum, Isole Eolie
Aminta Resort , Genazzo
La Cru, Romagnano (VR)
La Preséf, Mantello (SO)
> Scopri il ristorante La Preséf
Casamatta, Manduria (TA)
Terra, Sarentino (BZ)
1908, Stephan Zippl, Renon / Soprabolzano (BZ)
Fradis Minoris, Francesco Stara, Pula (CA)
I premi speciali
Premio Servizio di Sala Michelin 2022: Matteo Zappile – Il Pagliaccio, Roma
Premio Sommelier Michelin 2022: Sonja Egger – Zuppelrain, Castelbello (BZ)
Premio Giovane Chef Michelin 2022: Solaika Marrocco – Primo Restaurant, Lecce
Premio Chef mentor Michelin 2022: Nadia Santini – Dal Pescatore, Canneto Sull’Oglio (MN)
Nella Guida Michelin 2022 sono 20 i nuovi Bib Gourmand, per un totale di 255 ristoranti.
Ecco la lista completa dei 20 nuovi ristoranti Bib Gourmand, ovvero quei ristoranti che, secondo la Guida Michelin, propongono una piacevole esperienza gastronomica con un menu completo a meno di 35€. :
PIEMONTE
Bistrot Donatella – Oviglio AL
Antiche Sere – Torino TO
Da Sapì – Esine BS
LOMBARDIA
Dalie e Fagioli – Manerba del Garda BS
Osteria della Villetta – Palazzolo sull’Oglio BS
La Piazzetta – Montevecchia LC
Le Nove Scodelle – Milano MI
Trippi –Sondrio / Montagna in Valtellina SO
VENETO
Trattoria da Zamboni – Arcugnano / Lapio VI
Veneto Palmerino – Il Bacalà a Sandrigo Sandrigo VI
TOSCANA
L’Ortone – Firenze FI
LAZIO
Carnal – Roma RM
Lazio Hosteria Grappolo d’Oro – Roma RM
Moi – Roma RM
Prati Rione Gastronomico – Roma RM
CAMPANIA
Gerani Sant’Antonio Abate NA
PUGLIA
Barz8 – Bisceglie BT
SARDEGNA
Josto – Cagliari CA
Sardegna Hub – Macomer NU
Coxinendi – Sanluri SU
Le regioni con più Bib Gourmand sono:
Emilia–Romagna: 35
Piemonte: 32
Lombardia: 31
Toscana: 23
Veneto: 22
La Guida Michelin 2022 è disponibile in versione cartacea e App.
photo credits © Lucio Elio – leggi il copyright
photo di Riccardo Camanini, Martina Caruso © Lido Vannucchi
photo di Graziano Cacciopoli, Jorg Giubbani © courtesy Multiverso
photo di Emanuele Petrosino © Alessandra Farinelli
photo di Gianni Tarabini © courtesy La Fiorida